La squadra giocava con una divisa rosso acceso e si guadagnò il soprannome di The O’s, per via della O dietro la maglietta, che con gli anni cambiò tonalità, per poi tornare dopo gli anni ’50 al rosso classico. Dopo la Seconda Guerra Mondiale l’Orient divenne il Leyton Orient Football Club, disputando la sua prima e unica stagione in First Divison, 1962/63, culminata con la retrocessione. Nel 1995 la squadra fu sull’orlo del baratro rischiando di fallire, poiché le piantagioni di caffè in Ruanda, dell’allora presidente Tony Wood, andarono distrutte durante la Guerra Civile, così il Leyton fu messo in vendita alla simbolica cifra di 5 sterline, pagate da Barry Hearn, che nel 2014 vendette il club all’imprenditore Francesco Becchetti, che in tre anni di presidenza rimediò due retrocessioni. Il Leyton Orient, che nel 2014 fu anche protagonista di un reality show con l’obiettivo di ingaggiare nuovi talenti. Oggi i londinesi militano nella Football League Two. Se vi doveste mai trovare da quelle parti, fate un salto al Brisbane Road.
di Antonio Marchese