2 ' di lettura“The right rum for todays taste”: il rum giusto per i gusti di oggi. Questo il sottotitolo della grande scritta pubblicitaria a caratteri cubitali che campeggiava sulla Broad Road Stand del
Ninian Park acquisita dal Rum etichettato “Captain Morgan”. D’altro canto, uno che aveva solcato i setti mari, mica poteva essere astemio e di distillati alcolici se ne intendeva al pari di bauli traboccanti gioielli e monete d’oro.
In quel
1971 a Cardiff girava roba buona oltreché sulle cartine anche sui vinili: il gruppo locale Budgie incise il suo primo album fra odore acre di zolfo e vaghe tracce caprine. Sul lato A la seconda durava esattamente un minuto e si intitolava “Everything in my heart” dissepolta dalla voce lisergica di Tony Bourge, la quale, se vogliamo, rende con assoluta perizia la strana faccenda del
Cardiff City che seppure rannicchiato nella seconda divisone dei vicini, aveva conquistato il trofeo nazionale e procedeva spedito in
Coppa delle Coppe.
La sera del
10 marzo al vecchio Ninian, rettangolo di gioco opaco e opprimente, addossato fra i binari della ferrovia e un nugolo di casette a schiera dai tetti aguzzi, i tornelli impazzirono insieme alla capienza suggerita e il
Real Madrid vestito di un rosso fiammante, ebbe la netta sensazione di non capirci molto, stordito dal frastuono cimrico. Sotto i riflettori intenti a fendere impalpabili strati di caligine, un ragazzino ligneo dagli occhi sgranati, come un tamburino incappellato intento a battere il passo davanti a una cadenzata fila di soldati armati di moschetto, convocato in fretta e furia di nome Nigel Ress, s’involò sulla fascia irridendo un po’ la sorte, un po’ un paio di sgherri spagnoli, e il suo traversone cadde sulla superba testona di
Brian Clarke pronto a insaccare la rete della vittoria.
Sia chiaro: non basterà al ritorno. Eppure la mattina seguente sul tavolo della cucina i tifosi dei Bluebirds, insieme a telline,
laverbread e pancetta, troveranno sulla prima pagina del South Wales Echo ciò che avrebbero voluto leggere:
“Whatever happens in Madrid, nobody can take anything away from the players for their wonderful show.” Ovvero:
“Qualunque cosa accadrà a Madrid, nessuno potrà dimenticare l’impresa dei nostri giocatori”. Al Bernabeu perderanno 2-0: ma l’impresa dell’andata è nella storia…!