āNo Eric: fermati. Ma sei pazzo?? Lascia stare: lĆ fuori cāĆØ il finimondo!ā
āLasciatemi andare!ā
E gli piombano addosso in due, tre, quattroā¦ Roy Keane, Schmeichel, lo stesso Ferguson. Faticano a trattenerlo, ma riescono a farlo entrare nello spogliatoio.
Ć il 3 novembre del 1993: va in scena il secondo turno di Coppa dei Campioni e di fronte ci sono Galatasaray e Manchester United. I britannici sono obbligati a vincere, dopo aver pareggiato allāandata allāOld Trafford per 3-3. I precedenti non sono confortanti e quello che succede quella sera ĆØ peggio di quanto potessero giĆ immaginare…
Le avvisaglie cāerano state fin dal giorno prima: quando ad esempio, in hotel, un giovane inserviente, intento a dare una mano coi bagagli, aveva replicato al sorriso di Keane (come lāirlandese stesso ha raccontato) guardandolo fisso e mimando il taglio della gola. La notteĀ ci avevano pensato altri ragazzi a fare confusione nei corridoi e fuori, rendendo praticamente impossibile alla squadra riposare. Contemporaneamente dei tifosi inglesi avevano danneggiato un hotel allāaltro capo della cittĆ , gettando cosƬ benzina su un fuoco che giĆ iniziava a divampare.
GiĆ , il fuoco: quello del tifo caldo e infernale che accoglie i diavoli rossi allāAli Sami Yen Stadı di Istanbul. Welcome to the hell: benvenuti all’inferno! Per darvi unāidea un poā fantasiosa (ma efficace), sembra di stare nella pubblicitĆ che la Nike ha prodotto nel 1996: non ci sarebbe da meravigliarsi se lāautore avesse preso ispirazione da lƬ, essendo Cantona uno dei protagonisti sia di quel match che dello spot; ma questo non ĆØ dato saperlo.
Lāarena ĆØ soldout: 23.000 persone circa, in massima parte locals, che agitano torce, fumogeni e sciarpe; appesi ci sono pezze e striscioni giallo-granata, anche con scritte minacciose. Sembrano il doppio. E cantano incessantemente. Ć un pandemonio. I calciatori ospiti vengono invitati ad uscire sul rettangolo di gioco in largo anticipo sul fischio dāinizio: per prendere una sorta di confidenza e abituarsi a quanto sta succedendo. Lāeffetto ĆØ tuttāaltro che confortante: si guardano intorno, increduli. Non sembra piĆ¹ una sciocchezza: le contestazioni del giorno prima in aeroporto adesso hanno un sapore diverso. In quel momento diventa chiaro e palese che non sarĆ una partita come tante altre… Inizia. I minuti scorrono pesanti ed inesorabili. Lo 0-0 non si sblocca. I Red Devils non sono tutti propriamente delle educande, ma il clima ĆØ davvero insostenibile. Devono vincere ma ĆØ come fossero trattenuti dal timore di far venire giĆ¹ quella bolgia. E i turchi, anche in campo, forti del casino che arriva dagli spalti, non lesinano provocazioni e colpi proibiti. Ma cosƬ si va a casa: col pareggio passano i Cimbom.
Complice il clima incandescente e il risultato sfavorevole, i nervi saltano e succede il fattaccio. Cantona va a riprendersi di forza una palla uscita in fallo laterale e vuole ribatterla dalla linea di bordocampo: nel farlo litiga con 5-6 avversari e poi litiga anche con lāarbitro, KurtāÆRƶthlisberger (accusato successivamente di corruzione ā mai provata perĆ²), il qualche non esita un attimo (e forse non aspettava altro) ed estrae il cartellino rosso. Il francese sbotta. Deve intervenire un poliziotto per scortarlo negli spogliatoi e poi ne intervengono altri e nello scendere la scalinata che porta di sotto pare riceva una manganellata. Ć la goccia che fa traboccare il vaso: il Re si toglie la corona e diventa una furia. āIo lo uccido quello stronzo! Fatemi passare!ā E per tenerlo gli piombano addosso in 4-5… La partita finisce, la squadra di casa e i suoi tifosi festeggiano, ma King Eric ĆØ inferocito e vuole tornare fuori a farsi giustizia. Gli altri glielo impediscono: vogliono solo andarsene via da quellāinferno.
Racconta Roy Keane nel libro āKing Ericā di Wayne Barton: āDopo lāespulsione nel camerino EricāÆĆØ impazzito. Era determinato a tornare fuori per sistemare il poliziotto furfante che lo aveva colpito con il manganello. Eric era grosso e forte. Era molto serio,āÆinsisteva che avrebbe ucciso quello stronzo. Ci sono voluti gli sforzi di Ferguson, di Brian Kidd e di alcuni giocatori per trattenerlo. Normalmente non mi sarei tirato indietro da una rissa, ma nemmeno io ero preparato ad una cosa del genere. Cāerano troppi turchi lĆ fuori!ā Quella serata ĆØ tuttora ricordata praticamente da tutti i presenti dello United (Sir Alex compreso) come la peggiore mai vissuta. Quella serata, la vera vittoria, era portare la pellaccia a casa!