Ebbene si, avete proprio capito bene: oggi non parliamo di gesta funamboliche di un giocatore, o di una partita memorabile… Parliamo di un aneddoto un po’ divertente che nel profondo però nasconde l’umanità dei nostri beniamini che talvolta li avviciniamo ad una figura asettica, robotica, quasi intoccabile per certi versi.
Gary Lineker bomber nato a Leicester nel 1960, è nel pieno della sua carriera quando nel mondiale di Italia 90, scende in campo al Sant’Elia di Cagliari per affrontare i “cugini” irlandesi con la sua maglia dell’Inghilterra rigorosamente con il numero 10 all’esordio in quella competizione.
Sul risultato di 0-1 per la sua formazione comandata da Bobby Robson (ed ovviamente grazie ad un suo gol al 9′ del primo tempo su assist di Waddle), Gary ha purtroppo un inconveniente che passerà alla storia: la tensione gli gioca un bruttissimo scherzo, il corpo non viene più comandato dalla mente e per nascondere il tutto il nostro protagonista striscerà in campo per qualche secondo… Lo stomaco si contorce e Lineker finisce per farsi la cacca addosso.
Il tutto viene svelato ben 21 anni dopo nel 2011 in un’intervista rilasciata a BBC Radio, l’attaccante ha rivelato la veridicità di questa storia: il tutto causato al primo contrasto fisico dove sforzando l’addome in modo sproporzionato è giunto al patatrac. Ma da grande professionista, come si evince dalle immagini, Gary fece quasi finta di niente…
Oggi l’attaccante tra le altre di Barcellona e Tottenham lavora per la BBC conducendo un programma sportivo e possiede un locale (The Lineker’s) iconico in quel di Ibiza.