Leicester 1996/97: Foxes trascinati dalla coppia Claridge-Heskey
Siamo nella stagione 1996/97, con il Leicester fresco di promozione in Premier League e voglioso di conservare la categoria. La formazione allenata da Martin O’Neill, pronosticata nella parte bassa della classifica, gioca un campionato al di sopra delle aspettative e lo conclude al 9^ posto. Merito di un collettivo ben funzionante, che ha nella coppia d’attacco composta da Steve Claridge e Emile Heskey – 22 gol in due in campionato – il suo punto di forza.
La più grande soddisfazione dell’anno riguarda però il percorso delle Foxes in League Cup. La competizione inizia al meglio per il Leicester, che si sbarazza facilmente di Scarborough e York City. Al quarto turno la squadra di O’Neill deve affrontare il Manchester United pigliatutto, trionfatore in campionato al termine di quella stagione così come nella precedente. Le Foxes non si fanno intimorire dal blasone dell’avversario, battendolo per 2-0 grazie ai gol dei “gemelli” Heskey e Claridge.
Doppia finale da infarto col Boro: la League Cup torna nella bacheca del Leicester
Un grande successo per il Leicester, capace poi di raggiungere le semifinali grazie all’1-0 sull’Ipswich Town. L’avversario del penultimo atto è il Wimbledon, superato con un faticoso doppio pareggio in cui pesa il gol in trasferta realizzato da Grayson. In finale invece il Leicester trova il Middlesbrough, in grado – come impone la magia del calcio inglese – di raggiungere anche la finale di FA Cup in una stagione conclusa con la retrocessione in First Division.
Il confronto è tirato a tal punto che, per assegnare la coppa, ci vorrà il replay – dopo l’1-1 della prima finale – e per giunta con i tempi supplementari. Al minuto 100′ Claridge corona una stagione da urlo, con il gol che regala al Leicester la Coppa di Lega. Un trofeo che mancava dalla bacheca delle Foxes dalla stagione 1963/64.
Stagione 1999/00: bis in Coppa di Lega
Chi considera il successo delle Foxes in League Cup un fuoco di paglia, presto è costretto a rivedere le sue convinzioni. La stagione giusta è la 1999/00, con le Foxes ancora allenate da Martin O’Neill e vogliose di continuare a stupire. Il campionato è simile a quello di tre anni prima, visto che il Leicester conclude con un ottimo 8^ posto. L’analogia migliore con la stagione 1996/97, però, riguarda il percorso in League Cup.
Come nell’edizione vinta in finale con il Middlesbrough, le Foxes devo sudare le proverbiali sette camicie per procedere nella manifestazioni. Le maggiori sofferenze riguardano le sfide contro Leeds United e Fulham, decise entrambe ai calci di rigore. Anche la doppia semifinale contro l’Aston Villa non è da meno, decisa da un gol del capitano Matt Elliott dopo lo 0-0 dell’andata.
L’ultimo trionfo prima dell’impresa targata Ranieri
In finale il Leicester trova la sorpresa Tranmere Rovers, ennesimo miracolo che prende forma in una delle due coppe inglesi. La partita è combattuta fino alla fine, con il vantaggio delle Foxes con Elliott e il pareggio del Tranmere targato Kelly. All’81’ sempre Elliott sigla il gol della vittoria, che vale per il Leicester la seconda League Cup nel giro di quattro stagioni. Un successo a cui seguiranno anni difficili, per poi raggiungere il paradiso calcistico nella magica annata 2015/16.
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