Oh mammina mia quanto ci sarebbe da scrivere su questo personaggio incredibile. Potremmo parlarvi della sua spiccata personalità che forse oggi rivediamo in José Mourinho, potremmo parlarvi dell’amicizia o quasi amore se vogliamo con il suo vice allenatore Peter Taylor, potremmo parlarvi della rivalità con Don Revie ed un calcio superato, delle Champions League vinte e della débacle con il Leeds. Credetemi: non sappiamo da dove cominciare con il magico mondo di Brian Clough.
Ci proviamo: tutti avrete visto Il Maledetto United film che racconta le gesta di questo personaggio mistico… No? Beh, allora chiudete l’articolo, guardate il film in qualche sito illegale e poi tornate qui… Vi manca un tassello principale per poter capire cosa stiamo cercando di trasmettervi.
Vince due campionati inglesi con Derby County (portandolo dalla Second Division e vincendo nella massima serie poco dopo esserci arrivato, ossia dopo solo una stagione di ambientamento) e Nottingham Forest, 4 Coppe di Lega, 1 Charity Shield, ma soprattutto: 2 Champions League ed 1 Supercoppa europea con il Nottingham Forest nel 78-79 e 79-80. Un dominio, una dimostrazione di supremazia indiscussa, un genio… “Il top one”.
Quanta carne abbiamo messo al fuoco eh? Ma vogliamo farvi ubriacare da questo personaggio perché si, questa è la sua potenza.
DERBY COUNTY – partiamo dal presupposto che Brian è un tifoso del Derby, lo vive e lo respira in quella casa di operai così numerosa dove lui è uno degli otto figli. Lo allena dal 1967 al 1973, lo porta in First Division dalla Second Division vincendo il campionato dopo solo una stagione di ambientamento. Ed è qui che scoppia la sua personalità: nel 1973, il Derby County va avanti nella Coppa dei Campioni ed incrocia la Juventus in semifinale. A Torino la gara terminerà 3-1, con le immancabili polemiche arbitrali dove Clough sbotta dicendo:
«No cheating bastards will I talk to; I will not talk to any cheating bastards!» (Non voglio parlare con nessun imbroglione bastardo)
L’arbitro era tedesco, Schulenburg per essere precisi. Clough dopo quelle dichiarazione mise in dubbio anche il coraggio dei soldati italici nel corso del secondo conflitto mondiale ma questa è una dinamica che non ci interessa ma fa capire quanto fosse arrabbiato. Ah, dimentichiamo un dettaglio: il ritorno terminerà 0-0 sotto la guida arbitrale di Francisco Soerio Marques Lobo, portoghese ed anche qui la stranezza sta in questo fatto: il fischietto lusitano denuncia un tentativo di corruzione della Juventus, la UEFA indagherà ma tutto finirà nel dimenticatoio. Amen. Queste le immagini della gara d’andata
BRIGHTON – cosa c’entra direte voi? Tantissimo, forse più delle vittorie stesse. Brian si dimette da allenatore del Derby ed accetta di trasferirsi a Brighton sul mare. Dopo 8 mesi però se né va, e sapete perché? Si dice che Don Revie lascerà il Leeds per diventare il CT dell’Inghilterra e che il sostituto sia lui. Un’occasione irrinunciabile sotto qualche punto di vista, il Leeds era una squadra vincente e vittoriosa, ma il fido Peter Taylor gli dirà:
“Abbiamo dato la nostra parola al Brighton, se vuoi andare al Leeds vai… Ma ci andrai da solo”.
Clough lo farà soprattutto per dimostrare al mondo che le sue accuse alla squadra di Don Revie erano vere: giocavano sporco, scorretto, in modo falloso… Ma avrebbero potuto vincere anche diversamente con il gioco di chi? Beh, del top one… E’ il 1974, e dopo 44 giorni di insuccessi gli viene dato l’esonero. Cult l’intervista da neo allenatore del Leeds che vi proponiamo in italiano, dal film già citato perché rende benissimo l’idea:
LA RIVALITA’ CON DON REVIE – Ma dove nasce questo astio direte voi? Da dove giunge? Da quando un fantastico Clough ancora allenatore ruspante riceve in FA Cup ai tempi del Derby il super Leeds di Don Revie, lui prepara tutto: il vestito migliore, il saluto con un maestro come Revie che… Lo snobba in tronco. Da quel giorno, il sapore di vendetta sportiva per Clough è stato l’obbiettivo principale. E quindi capite che il film è già scritto… E la rivalità tocca l’apice sempre in televisione, con un’altra intervista tutta da vivere: viene mandato via dal Leeds.. E con assoluta sfrontatezza incontra Revie in tv, stavolta scegliamo l’originale. Non notate l’astio?
NOTTINGHAM FOREST – Vince tutto. Unica squadra ad avere più Champions League che campionati vinti, e lo fa con chi? Avete indovinato: con Peter Taylor. Tornano insieme e la magia ricomincia, e che lo faccia nella squadra acerrima nemica del Derby County a noi romantici poco importa anzi… Né aumenta l’epicità: è agrodolce per entrambe le società, amato ed odiato… Insomma, un top one! Ed anche lui come i più grandi, muore tutto sommato troppo presto: 69 anni dopo un tumore. Beh, grazie Brian hai reso questo calcio migliore…
Chicca finale: il trailer del film, e se avete letto l’articolo prima di guardare il film disubbidendo… Vi vogliamo comunque bene, ma adesso schiacciate play sul trailer e poi chiedete anche a vostro cugino un sito adatto per vedere il film in streaming.
“Non direi di essere il miglior allenatore al mondo, ma sono sicuramente nella top one.”